da Romagnanoi.it – Interventi “programmati” e “sperimentali” messi in campo dal Comune per difendere l’arenile dall’erosione: la Giunta riminese pronta a scendere in campo con una serie di ripascimenti e di manutenzione delle scogliere e monitoraggi tra Torre Pedrera e San Giuliano Mare con una spesa di 61mila euro, contro i 190mila spesi lo scorso anno.
Quest’anno, infatti, la Regione ha allentato i cordoni della borsa ma, per il prossimo anno, come ha spiegato l’assessore all’Ambiente Andrea Zanzini, il Comune dovrà trovare i soldi tra le pieghe del suo bilancio. Per i ripascimenti verrà utilizzata la sabbia certificata da Arpa (da un mimino di 1.000 metri cubi a 5-6.000) derivante dalle operazioni di vagliatura durante l’estate e stoccata nel deposito di Hera in via Marecchiese. La sabbia è del demanio: Hera paga la pulizia, il Comune paga il trasporto.
Nella zona della spiaggia libera di San Giuliano arriveranno 4600 metri cubi di sabbia, con una spesa che si avvicina ai 27mila euro, e i lavori dovrebbero iniziare il 19 aprile per terminare entro il 28 maggio; a Viserbella, invece, i lavori sono già all’opera per risistemare le scogliere con i massi finiti sul fondo o andati fuori asse a causa delle mareggiate, in questo caso l’intervento è a costo zero finanziato dall’asportazione della ghiaia alla foce del deviatore Marecchia.
Tra Rivabella e Viserbella, poi, si provvede al secondo stralcio del maxi recupero messo in campo l’anno scorso per ripristinare la circolazione delle acque all’interno delle scogliere. Questa volta si mira a pulire le acque di balneazione e a ridurre l’erosione della spiaggia a sud del Porticciolo di Viserba. In questo caso l’intervento è di tipo “sperimentale” (costa 34 mila euro ma la cifra è già a bilancio) e prevede un monitoraggio completo per circa 500 metri a nord e a sud della fossa Sortie: probabile la fine dei lavori dopo l’estate. Si proverà a trovare una soluzione definitiva, nel caso si ripristinerà tutto alle condizioni ante operam.
Mentre a Palazzo Garampi si illustravano i lavori, in piazza Cavour i bagnini della cooperativa balneare Rimini nord protestavano preoccupati per un problema che, in particolare dal bagno 51 al bagno 57, si trascina da anni, sulle scogliere di Viserbella. Al termine della conferenza stampa, gli operatori della spiaggia sono stati ricevuti dall’assessore Zanzini.